Le top model più famose di sempre che hanno segnato la storia della moda e il loro impatto sulla cultura di massa
La figura della top model è stata al centro del sistema moda per decenni e nel corso di questi essa si è evoluta, con un cambiamento del ruolo che ha portato loro ad avere un impatto notevole sulla cultura di massa, dato che il loro stile personale ha influenzato le scelte di moda di molte donne in tutto il mondo. Fino agli anni 50 le indossatrici passavano in secondo piano rispetto agli abiti che erano incaricate di mostrare a un pubblico molto selezionato, ma ecco che nel 1963 qualcosa inizia a cambiare: scendendo una scalinata affiancata da specchi, la donna Chanel immaginata da Coco incarna appieno lo spirito del marchio anche nell’attitude.
Proseguendo, nei ’60 la modella che diventò il vero e proprio il simbolo di quegli anni, della rivoluzione dei Sixties, di quella generazione ribelle che aveva imparato a fare la guerra attraverso i vestiti è solo una: Twiggy Lawson. Con il suo corpo androgino e acerbo da ragazzina, e i suoi grandi occhioni da cerbiatto dalle ciglia lunghe, ribaltò il concetto di bellezza che aveva regnato fino agli anni 50, diventando musa per i più grandi fotografi di moda e stilisti, e ispirazione per le ragazze di tutto il mondo, stravolgendo lo standard della bellezza.
Negli anni 90, il mondo della moda ha subito un cambiamento epocale con l’avvento delle top model. Queste donne sembravano essere al di sopra delle altre, con un impatto notevole sulla cultura di massa. Kate Moss, Naomi Campbell, Linda Evangelista, Carla Bruni, Claudia Schiffer, Cindy Crawford sono solo alcune delle supermodel che hanno dominato le passerelle negli anni 90. 
Esse erano considerate delle vere e proprie star, con una personalità spiccata e un look iconico, in grado di trasformare in oro quel che toccano. I media le trasformano in vere star: la visibilità non si limita a qualche campagna pubblicitaria o per l’appuntamento in fashion week, diventano le protagoniste dei fashion party così come dei red carpet 
Sfilano per la città mostrando uno stile personale che subito viene copiato dalle giovani generazioni, mentre collezionano le copertine internazionali. E ancora oggi le top model famose non sono state dimenticate ma continuano a farci sognare: è indimenticabile la chiusura della sfilata di Versace primavera estate 2018, quando Carla Bruni, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Cindy Crawford e Helena Christensen appaiono al fianco di Donatella per ricordare il fratello Gianni, a 20 anni dalla sua morte.
A rappresentare gli anni 2000 abbiamo gli “angeli” di Victoria’s Secret: Gisele Bündchen, Alessandra Ambrosio, Adriana Lima, tra le indelebili. A questo punto ormai, dai Nineties, le supermodelle hanno lasciato la passerella per conquistare il mondo: dalle copertine che le ritraggono mano nella mano con il Johnny Depp o il Leonardo di Caprio di turno alle incursioni nel mondo del cinema, fino alle pubblicità dei gestori telefonici, le top model costellano l’immaginario collettivo, da mere indossatrici diventano un sogno, un’aspirazione, un vero e proprio modello di vita.
Qualche anno più tardi, nel pieno degli Anni 10, toccherà invece a Cara Delevingne incarnare il mito della ragazzina hipster: lei non si prende troppo sul serio, le sue compagnie cool la elevano al ruolo di party animal e le sue sopracciglia ispirano migliaia di ragazzine ad accentuare l’aspetto delle proprie.
Oggi la figura della modella è diventata sempre più versatile, con un’attenzione maggiore alla diversità. Modelle di diverse etnie, forme e taglie sono state presentate nelle passerelle e nelle campagne pubblicitarie, portando ad un’evoluzione dell’idea di bellezza. La modella plus-size Ashley Graham è stata un’importante rappresentante di questa tendenza, ispirando molte donne ad amare i loro corpi e ad accettarsi per quello che sono.
Oggi, molte modelle sono attive sui social media, portando il loro impatto sulla cultura di massa a un livello completamente nuovo. Le modelle come Kendall Jenner e Gigi Hadid hanno una presenza enorme sui social media, con milioni di follower che le seguono per i loro scatti aesthetic e stile di vita. Questo ha portato ad un cambiamento nel modo in cui le donne vedono se stesse, con molte di loro che cercano di emulare lo stile delle loro modelle preferite.
In conclusione possiamo dire che la figura della modella si è davvero evoluta nel corso degli anni, con un cambiamento del suo ruolo all’interno del sistema moda e un impatto sempre più forte sulla cultura di massa. Dalla fragile bellezza degli anni ’60 alla forza delle supermodel degli anni ’80 e ’90, fino alla diversità delle modelle di oggi, la figura della modella continuerà inevitabilmente ad evolversi.
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